9 - Ferrovie: collegarsi meglio al sistema europeo Treni Alta Velocità.
Aeroporto: svilupparlo (anche con l’ingresso di privati nella gestione) collegandolo permanentemente a due scali europei.
Strada E45: Si alla riqualificazione, No al pedaggio.
10 - Piano Regionale dei Trasporti: aumentare la percentuale di coinvolgimento dei privati e potenziare il Trasporto Pubblico Locale (valorizzando i servizi per i pendolari). Sostenere di più la mobilità alternativa, prevedendo anche sistemi Treno-Tram per la valorizzare le città e la Ferrovia Centrale Umbra.
11 - Migliorare la qualità dell’aria (creando occasioni per nuove attività), dell’acqua, delle energie rinnovabili “puntuali” (autonomia di ogni edificio od oggetto), nonché le relazioni fra persone, ambiente e animali d’affezione.
12 - Rifiuti: più raccolta differenziata reale, meno rifiuti (con azioni culturali e tecnologiche) trasformando il “rifiuto indifferenziato” in energia con soluzioni innovative e compatibili con l’ambiente (per diminuire le tariffe ai cittadini e alle imprese). Chiusura di tutte le discariche oggi esistenti al loro esaurimento, senza proroghe o ampliamenti. No a termovalorizzatori e centrali impattanti.
13 - Potenziamento dello sviluppo agricolo: No all’IMU “agricola”. Utilizzare le risorse del Piano di Sviluppo Rurale esclusivamente per azioni e infrastrutture utili. Più “gasolio agricolo”; possibilità di fare impresa con meno burocrazia.
14 - Attuare concrete collaborazioni con le associazioni caccia e pesca. Razionalizzare gli ATC e decidere insieme alle associazioni venatorie i ripopolamenti. Fissare un’unica data di apertura della caccia, eliminando le
pre-aperture e aumentando il periodo di attività. Evitare che le attività venatorie (e i cinghiali) creino danni all’agricoltura.